La Bottega di Parigi

Sulle colline che circondano Firenze, immersa in una quiete che non sarebbe possibile trovare in città, La Bottega di Parigi è una piccola oasi gastronomica dove non viene lasciato nulla al caso. Questo piccolo locale di via del Terzollina presenta un menu sorprendentemente variegato se si considera che ogni prodotto viene selezionato con estremo rigore, dato che il valore fondamentale a cui hanno aderito i proprietari di questo ristorante è il rispetto per la terra e per i suoi prodotti.

Franco Arminio è un poeta di Avellino che si autodefinisce paesologo e la cui filosofia ha influenzato i gestori della Bottega di Parigi, ristorante di Firenze che si trova in via del Terzollina, poco più a nord del capoluogo toscano. Secondo Arminio: abbiamo bisogno di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento. La Bottega di Parigi mette in pratica questi princìpi e cerca anche di trasmetterli anche ai suoi clienti.

La missione di questo delizioso ristorantino di Firenze è infatti quella di dimostrare che un altro tipo di ristorazione è possibile. Per questo motivo le materie prime utilizzate provengono da produttori che rispettano la terra e i suoi frutti e le oltre 300 etichette presenti in cantina sono state selezionati con criteri molto rigorosi. Il menu che ne deriva non ha ovviamente paragoni non solo per la freschezza dei prodotti utilizzati ma anche per la creatività con cui ciascun ingrediente viene esaltato grazie ad abbinamenti inediti e coraggiosi.