Pizzeria La Conchiglia
Funzioni chiave
Cucina
Ambiente
Pasti
Servizi del ristorante
Maggiori info sul ristorante: Pizzeria La Conchiglia
Nella tranquilla Eraclea Mare, località balneare veneta cullata dall’azzurro del Mar Adriatico e incorniciata dal verde della pineta, potrete godervi un’atmosfera particolarmente rilassante, specie se entrerete nella Pizzeria La Conchiglia che si trova in via Dancalia, la via principale che attraversa questo comune e che di sera diventa corso pedonale. La Pizzeria La Conchiglia ha la risposta a tutte le vostre esigenze, sia che desideriate una pizza – magari formato famiglia – sia che vogliate sperimentare la freschissima cucina a base di pesce o di carne che propone questo eclettico locale a pochi passi dal mare.
Domande frequenti
Il ristorante Pizzeria La Conchiglia dispone di posti a sedere all'aperto?
È possibile pagare con una carta di credito al ristorante Pizzeria La Conchiglia?
Vuoi prenotare un tavolo da Pizzeria La Conchiglia?
Passeggiando di sera per il corso pedonale che attraversa Eraclea Mare, cioè via Dancalia, verrete attratti da un’insegna luminosa: è quella della Pizzeria La Conchiglia, un locale che in questa tranquilla località balneare poco distante da Venezia si è affermato per il grande numero di piatti a disposizione. Si parte dalla pizze, naturalmente: accanto a quelle tradizionali, infatti, si trovano pizze family per tre o per quattro persone, con altrettanti variabili disponibili sulla stessa pizza, e pizze novità come la friulana con montasio, crudités di champignon, prosciutto crudo di Sauris e ricotta affumicata.
Non ci si ferma alle pizze, però, alla Conchiglia: essendo a pochi passi dal mare, non potrete esimervi dal provare gli gnocchetti ai frutti di mare, la zuppa di crostacei o il rombo al forno. Gli amanti della carne, invece, troveranno pane per i loro denti con la grigliata mista, le tagliate e le braciole. Se neanche questo non vi basta, allora provate il Menu di Primavera o i Piatti dell’Adriatico. Al lunedì, inoltre, i menu baby sono gratuiti: cos’altro bisogna aggiungere?