Trattoria Beati

Conoscete la carne halàda della Valcamonica? Si tratta di uno dei piatti più celebri della cucina lombarda e in particolare di quella camuna. Se non l’avete mai provata, allora forse vale la pena fare un salto alla Trattoria Beatì, storico locale che si trova in via Venticinque Aprile ad Artogne: grazie all’entusiasmo della famiglia Santicoli, che gestisce da oltre un secolo questa trattoria, avrete la certezza di assaggiare i gusti più intensi ed autentici della tradizione locale.

La storia della Trattoria Beatì è una lunghissima storia di famiglia, che risale addirittura alla fine del diciannovesimo secolo quando Omobono Santicoli, trisavolo dell’attuale proprietario, acquistò il terreno sul quale si trova ancora una delle trattorie più famose di Artogne, centro molto pittoresco della Valcamonica. 120 anni e cinque generazioni dopo, la Trattoria Beatì è un punto di riferimento irrinunciabile per chi ama la cucina lombarda e in particolare quella camuna.

La famiglia Santicoli è sempre stata legata ai cavalli (Omobono era un maniscalco che ferrava gli zoccoli dei cavalli) e questa attività, in effetti, non venne abbandonata dalle generazioni successive. Oggi la Trattoria Beatì di via Venticinque Aprile ad Artogne è un gioiellino della zona, anche grazie alla ristrutturazione avvenuta nel 2010: fatevi accogliere dall’entusiasmo di Raffaele e di tutto lo staff e godetevi una cucina che comprende tutti i classici della gastronomia locale, tra i quali spiccano quelli a base di carne di cavallo. La Trattoria Beatì è un nome che vi dovete assolutamente appuntare se amate la Valcamonica e volete scoprirne tutti i segreti.