Zabbara

Zabbara è una delle tante parole utilizzate in Sicilia che testimoniano il forte influsso della cultura araba in questa regione. Con questa parola, che deriva dall’arabo sabr (pazienza), si indica la piante dell’aloe - o agave - che cresce sulle siepi ed è molto diffusa in Sicilia. I gestori di Zabbara, ristorante siciliano che si trova a Catania in via Mario Sangiorgi, hanno scelto questa pianta molto resistente - può infatti resistere a lunghi periodi di siccità e infatti la si trova anche nel deserto - per il nome del loro locale. E in effetti la cucina di questo ristorante catanese è una cucina ben radicata nel suo territorio, capace di fare di necessità virtù e in grado di cambiare forma a seconda delle stagioni. La stagionalità dei prodotti, da Zabbara, non è tanto un impedimento quanto uno stimolo a proporre ogni giorno qualcosa di nuovo. L’esperienza culinaria, in questo ristorante, sarà un qualcosa di assolutamente inedito e sorprendente: provate per esempio le tagliatelle con erbe selvatiche, stracciatella e polpo. Ogni piatto - dal più semplice panino fino agli elaborati secondi - viene trattato con la medesima attenzione che parte dalla selezione degli ingredienti e arriva fino alla presentazione del piatto stesso.